Il messaggio è il mezzo: blog di igiene mentale per attraversare indenni la nube tossica della comunicazione ai tempi del web e dei social media.
10 Gennaio 2014
Su internet, molti messaggi che all'apparenza intendono accrescere la consapevolezza delle persone in realtà utilizzano tecniche manipolative per forzarle a compiere un'azione: molto interessante la riflessione riportata qui sotto di Massimiliano Sassoli de Bianchi. L'esempio riportato è uno dei più grezzi ma anche efficaci, classificabile sotto la voce "illusione di alternative": se non condividi, sei senza cuore.
In rete e non solo in rete possiamo trovarne tuttavia una vasta gamma di molto più sottili e ben più raffinati.
Qualche anno fa, un docente di estetica di nome Mario Perniola pubblicò un libro dal titolo "Contro la comunicazione". Secondo Perniola, la comunicazione è il contrario della conoscenza, perché mira a dissolvere i contenuti e ha l'unico obiettivo di imporre la presenza di qualcuno o di qualcosa.
Non sono d'accordo in senso assoluto con questa tesi, ma purtroppo descrive l'unica dimensione della comunicazione alla portata dei più - e con 'i più' intendo una categoria trasversale che prescinde da istruzione e cultura, ma che sicuramente include una buonissima fetta degli addetti ai lavori, per quante balle si raccontino.
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Massimiliano Sassoli de Bianchi's Photos - Massimiliano Sassoli de Bianchi | Facebook
WARNING: We can have a heart, and be against bullying, also without reposting this message. Interesting how messages that should raise awareness actually...
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